Virtual Tour 3D: un ponte tra tecnologia, arte e cultura
I Virtual Tour sono esperienze immersive che permettono di esplorare musei virtuali, siti storici virtuali e opere d’arte in formato digitale, attraverso immagini a 360°, video o ricostruzioni 3D. Grazie a questa tecnologia, chiunque può “visitare” luoghi culturali in qualsiasi momento e in qualsiasi parte del mondo.
Queste esperienze coinvolgono un pubblico più ampio, promuovendo il patrimonio culturale digitale su scala globale e incentivando il turismo sostenibile. I Virtual Tour 3D sono uno strumento per avvicinare l’arte digitale e la cultura a tutti, portando benefici sia al visitatore, sia a chi possiede un’attività nel settore dell’arte e della cultura.
Accessibilità e inclusività
Rendere l’arte e la cultura accessibili a tutti è l’obiettivo principale di chi decide di utilizzare i Virtual Tour 3D. Essi permettono di esplorare musei online, siti storici e gallerie senza barriere fisiche, economiche o geografiche. Chi vive lontano, ha difficoltà motorie o risorse limitate può vivere esperienze immersive con un semplice dispositivo. Questa tecnologia favorisce un’inclusione culturale globale, portando il patrimonio artistico nelle case di milioni di persone.
Educazione e divulgazione
I Virtual Tour 3D offrono un’esperienza educativa unica, consentendo a studenti e appassionati di arte di esplorare e apprendere senza limiti geografici. Queste esperienze interattive permettono di accedere a contenuti approfonditi, come spiegazioni storiche, dettagli sulle opere e sugli artisti. Utilizzati nelle scuole o nei musei, i Virtual Tour arricchiscono l’apprendimento, rendendo la cultura più interattiva e affascinante. Inoltre, sono strumenti perfetti per divulgare il patrimonio artistico a un pubblico giovane, abituato a utilizzare la tecnologia, ma molto spesso in modi che non hanno a che fare con arte e cultura.
Un esempio pratico di Virtual Tour 3D che abbiamo realizzato a scopo educativo è “KANDINSKY E LE AVANGUARDIE – Virtual Tour“, promosso dalla Fondazione Musei Civici di Venezia. Questo tour virtuale permette di esplorare la mostra su Kandinsky e le avanguardie al Candiani, offrendo un’esperienza immersiva e interattiva. Il tour è disponibile sia per gli adulti che per il mondo della scuola e può essere svolto anche da remoto con un educatore. La visita virtuale è modulabile e offre contenuti approfonditi sulla mostra, consentendo agli utenti di apprendere in modo coinvolgente e stimolante.
Riduzione dell’impatto sui beni culturali
Ridurre l’afflusso fisico di visitatori nei luoghi culturali, diminuendo il rischio di deterioramento causato dal traffico turistico, è una naturale conseguenza di una divulgazione smart e tecnologica. La possibilità di esplorare virtualmente questi spazi permette di proteggere siti fragili e opere d’arte delicate, preservandoli per le generazioni future senza compromettere l’esperienza culturale.
Turismo sostenibile e promozione globale
Proprio la nostra Venezia è un esempio emblematico di come il turismo possa rappresentare una sfida per la conservazione del patrimonio culturale. Ogni anno, milioni di turisti affollano la città, creando problemi di sovraffollamento, deterioramento degli edifici storici e impatti ambientali. Tuttavia, i Virtual Tour 3D, come quelli offerti da iniziative innovative quali la digitalizzazione della mostra “VENETIA1600. Nascite e rinascite” per la Fondazione Musei Civici di Venezia | MUVE, rappresentano una soluzione efficace per conciliare accessibilità e conservazione.
La mostra, ospitata al Palazzo Ducale da settembre 2021 a giugno 2022, è stata un evento prestigioso dedicato all’arte e alla cultura veneziana del Seicento. Grazie al nostro intervento con la realizzazione di un Virtual Tour molto dettagliato, questo capolavoro espositivo è oggi accessibile a chiunque, ovunque nel mondo.
La Fondazione Musei Civici di Venezia | MUVE continua a utilizzare i nostri Virtual Tour per offrire visite guidate virtuali nell’ambito della Didattica a Distanza (DAD). Questo ha consentito di sviluppare un vero e proprio modello di business, che rende possibile la fruizione di mostre già concluse e supporta i dipartimenti Education dei musei nella vendita di contenuti educativi a distanza. Per approfondire: https://www.visitmuve.it/it/servizi-educativi/venetia-1600-virtual-tour/.
Questa tipologia di iniziativa non solo amplia il pubblico di riferimento, offrendo un’esperienza educativa e coinvolgente anche a chi non può visitare fisicamente Venezia, ma sensibilizza i futuri visitatori sull’importanza di un approccio consapevole e rispettoso della città. Le tecnologie digitali possono veramente preservare e promuovere il patrimonio culturale, contribuendo a una visione sostenibile del turismo.
Ed utilizzare i Virtual Tour 3D in città come Venezia significa puntare su un turismo più sostenibile, che protegge il patrimonio artistico e culturale, rispettando l’integrità dei luoghi senza sacrificare l’interesse e l’afflusso di visitatori. Un equilibrio tra conservazione, accessibilità e innovazione che rende la nostra città un modello globale di sostenibilità e valorizzazione culturale!